Un incantevole spot per la LBA. Un’altalena di emozioni, un clima da brividi, una cornice storicamente calda, energica, travolgente. Il PalaSerradiMigni torna alla massima capienza, la Dinamo vince, sgambettando l’Olimpia, impegnata nella rincorsa al primo posto, e regala un sorriso alla Bologna bianco-nera. Sassari-Milano è uno scontro storicamente sentito, dal sapore romantico e indescrivibile. Le enormi aspettative sul match, anche questa volta però, sono state rispettate. Uno spettacolo meraviglioso ha avvolto la terra sarda, ricoprendola del sapore dolce e inconfondibile della grande pallacanestro.
Una pioggia di triple, canestri sontuosi e giocate spettacolari ha regalato ad appassionati e tifosi una partita straordinaria, decisa solo in volata da una penetrazione di Robinson, stoico, freddo e cinico. La preghiera da metà campo di Delaney (con poco più di un secondo sul cronometro), ultima fievole speranza di vittoria per Milano, si infrange poi sul ferro, scatenando la bolgia del fortino sassarese. I ragazzi di coach Bucchi trionfano sull’Olimpia, in casa, dopo quasi tre anni, scalpellando il percorso netto delle scarpette rosse.In Sardegna si preannuncia un finale di stagione da fuochi d’artificio. E perché non sognare in grande.