Un album in cui il rapper milanese scava nel proprio animo e in quello di chi vive e subisce la fama: “La gente vede solo la punta dell’iceberg, alcuni fan non hanno pazienza e non capiscono quando è il momento giusto per fermarmi”
È un disco complicato, intimo e pieno di significato. Dentro c’è Zzala, ma anche tanto Jacopo”. ‘Locura’ è il dialogo di Lazza con il suo sé più profondo. Un album ben scritto e prodotto, arrivato due anni dopo ‘Sirio’, certificato nove volte platino. Al rapper milanese non interessano tanto i numeri. La musica è il miglior modo che ha di esprimersi. Lo dimostra in un progetto – impegnativo anche dal punto di vista vocale – nel quale scava nel proprio animo e in quello di chi vive e subisce la fama, in un percorso delineato da beat martellanti, ritornelli più pop e strofe in cui si dedica a metrica e flow.
“Mi piace l’idea di uscire dalle regole e cercare di dire qualcosa che gli altri non dicono”, afferma. Ecco, allora, un disco che approfondisce i vantaggi e gli svantaggi della notorietà, un’arma a doppio taglio. “Locura è il termine che attribuisco alla fama, sia in positivo che in negativo”, spiega. Per Jacopo Lazzarini “della popolarità la gente vede solo la punta dell’iceberg. Il successo raramente viene perdonato. A chi è esposto non sono concessi scivoloni. Io sono sempre grato a chi mi mostra rispetto, ma alcuni non hanno la pazienza di aspettare e non capiscono quando è il momento di fermarmi per strada. Potrei essere incavolato per i fatti miei e devo comunque mostrarmi sorridente, preciso”.
Con il successo, insomma, bisogna scontrarsi. E il rapper meneghino lo fa anche nel suo ultimo lavoro. Tra le canzoni più interessanti della tracklist, diciotto in tutto, ‘Zeri in più (Locura)’ con Laura Pausini (“Sono onorato che sia la prima voce a essere ascoltata nel mio album”), ‘DolceVita’ e ‘Mezze Verità’ con Kid Yugi che “fa il cu*o a tutta la sua generazione e anche a qualcuno venuto prima di lui”. Tra i featuring anche Guè, Marracash, Ghali, Sfera Ebbasta – per i quali Lazza spende parole al miele – e Artie 5ive, che “mi ha colpito per attitude e approccio e, come Yugi, credo abbia qualcosa di speciale”. Collaborazione internazionale, poi, quella con Lil Baby in ‘Canzone d’odio’: “Lo rispetto moltissimo. A fine anno, nel mio Spotify wrapped, c’è sempre un suo pezzo”.
Un album, ‘Locura’, curato nei minimi dettagli (“È stato difficile confezionare alcuni pezzi, li ho riaperti più volte”) e registrato in “studi incredibili” tra New York, Miami, Los Angeles e Parigi perché “per trovare l’ispirazione avevo bisogno di cambiare aria”. A giudicare dall’immediata risposta del pubblico, missione riuscita. Adesso, da gennaio via al tour nei palasport italiani, con undici date già quasi tutte sold out e migliaia di fan pronti a cantare a squarciagola.
La Tracklist di Locura
1. Zeri in più (Locura) feat. Laura Pausini; 2. Abitudine; 3. Fentanyl feat. Sfera Ebbasta; 4. Certe Cose; 5. -3 (Perdere il volo) feat. Marracash; 6. Ghetto superstar feat. Ghali; 7. Male da vendere; 8. Verdi nei viola; 9. Canzone d’odio feat. Lil Baby; 10. Casanova feat. Artie 5ive; 11. Estraneo feat. Guè; 12. Hot; 13. Mezze verità feat. Kid Yugi; 14. Safari; 15. Giorno da cani; 16. Buio Davanti; 17. 100 Messaggi; 18. Dolcevita