Due anni di intrattenimento, informazione e sorrisi, fino all’ultima puntata, andata in onda oggi 10 maggio. Molti avrebbero voluto un’altra stagione. Ma forse, fermarsi lasciando alla gente la sensazione di non saper come colmare un vuoto di quotidianità, è il segreto dei più grandi
Duecentotrenta albe. Musica, coriandoli, tanti ospiti e l’immancabile spruzzata di buonumore. Più di 1700 persone, al Foro Italico, per vedere il sipario calare una volta per tutte su VivaRai2!. Il “Mattin show” che è entrato nelle case degli italiani in silenzio, fino a rompere la regola aurea del varietà di prima serata. Un’idea che ha rivoluzionato la seconda rete nazionale, portandola dall’1 al 20% di share nella fascia mattutina. Informazione, leggerezza e la capacità di donare un sorriso.
Il programma ha cambiato la routine della gente e forse anche l’umore, una trovata dietro l’altra: parodie, esibizioni, improvvisazione e ironia. Fiorello, Biggio, Casciari e quella squadra di matti che non si può aver fatto altro che amare hanno creato un’atmosfera piacevole e quotidiana nella quale molti si sono rispecchiati. La fantasia e la simpatia hanno fatto il resto e la trasmissione ha preso il volo, con una media stagionale del 19,6%.
In mezzo alla strada, in un glass grande la metà, forse un quarto di un grande studio, hanno vinto normalità e spensieratezza. La vicinanza al pubblico ha spogliato lo showman siciliano dell’aura d’intoccabilità che la televisione regala ai personaggi noti: beneficio o condanna. Ma Fiorello, in mezzo alla gente, ci è nato. Ci sguazza, si diverte. Sa cantare, ballare, imitare e intrattenere come pochi. Un mattatore che ha bisogno di stimoli, di fantasia, di creare sempre qualcosa di nuovo.
Viva Rai2! chiude con ancora tanto da poter inventare. Con l’affetto e la malinconia del pubblico, che avrebbe voluto cominciare la giornata con il buonumore per altre duecentotrenta albe. Ma forse, fermarsi lasciando alla gente la sensazione di non saper come colmare un vuoto di quotidianità, è il segreto dei più grandi. Per adesso, a sua detta, Fiorello ha firmato un contratto con il proprio divano. E la Rai dovrà fare a meno anche di lui. Almeno finché, con il tempo per pensarci, non partorirà un’altra idea geniale.
Foto in copertina: @Vivarai2!