Saranno solo dieci gli slot per la Grand Final a disposizione dei sedici Paesi che domani si esibiranno alla Malmö Arena. Ecco i top e i flop in vista della seconda semifinale
Si è finalmente alzato il sipario sull’Eurovision Song Contest 2024. Ieri, alla Malmö Arena (Svezia), si è svolta la prima della due semifinali, presentata dalla conduttrice Petra Mede e dalla superstar di Hollywood Malik Akerman. Uno show ad alto budget durante il quale, tra atmosfere thriller, luci, fiamme, mutande invisibili e visual giganti, i fan di tutto il mondo hanno avuto modo di divertirsi. A qualificarsi per l’ultimo atto, in programma sabato 11 (diretta su Rai1), sono state nell’ordine: Serbia, Portogallo, Slovenia, Ucraina, Lituania, Finlandia, Cipro, Croazia, Irlanda e Lussemburgo.
Per la Grand Final rimangono disponibili, dunque, altri dieci posti. Nonostante i molti problemi tecnici che questo pomeriggio hanno impedito la visione delle prove, per lunghi tratti, nella piattaforma riservata alla stampa, ecco i top e i flop in vista della seconda semifinale, in onda domani su Rai2 con il commento di Gabriele Corsi e Mara Maionchi.
TOP
Svizzera
Con la sua The Code, Nemo è già dalla vigilia tra i favoriti per la vittoria finale. Scenografia minimale e la voce a far da padrona tra rap, vocalizzi e un ritornello melodico. Potrebbe aver trovato “il codice” giusto per riportare il trofeo nel Paese del cioccolato. L’ultima a riuscirci, nel 1988, fu Céline Dion. Non una qualsiasi.
Italia
La nostra Angelina Mango è un animale da palcoscenico. Forse un po’ “ingabbiata” dalla coreografia, ma sicura di sé e con grande presenza scenica, oltre che immersa in una scenografia ben studiata. Balla bene e canta meglio. Impeccabile l’acuto a cappella. La produzione di Dardust è un altro valore aggiunto. Con un comodo posto da finalista (in quanto parte dei Big Five), l’Italia potrebbe essere in odore di podio. Poi non succede, ma se succede…
Olanda
Europapa rispecchia i gusti di gran parte del pubblico eurovisivo ed è martellante come poche altre canzoni presentate quest’anno a Malmö. Se entra in testa, diventa davvero difficile togliersela. C’è da scommettere che Joost Klein non avrà problemi a qualificarsi per la finale di sabato.
Belgio
Canzone a metà tra il pop e l’indie che cresce ascolto dopo ascolto. Con Before the party’s over Mustii, tra le più interessanti voci maschili della kermesse e con un fascino innegabile, punta senza mezzi termini a un posto in finale.
FLOP
Spagna
Mery Bas è una voce d’altri tempi e il suo timbro stona un po’ con la produzione. Dopo aver riascoltato Chanel nell’opening act di martedì, Zorra è dimenticabile. Anche se già forti di una poltrona per la Grand Final, Nebulossa rimandati.
Malta
Nel grigiore della seconda semifinale, Loop sarebbe uno dei pochi brani a salvarsi. Ma è sentito e risentito e l’esibizione risulta anonima.
San Marino
11:11 dei Megara sarebbe piaciuta a qualche ragazzina quattordicenne del 2010 con l’aspirazione di abbracciare il fascino delle tenebre. I visual sui ledwall sembrano usciti da Coraline addolcito con qualche episodio delle Superchicche. Brano alternativo, forse troppo. Bocciati.
I problemi tecnici durante le prove
Può accadere che i server non siano sempre performanti al 100%. Dopo mezz’ora di blackout totale, i problemi di connessione che aveva riscontrato buona parte dell’Europa nella sala stampa online sono stati risolti. Ma per un evento così mediaticamente coperto, oltre che seguito e commentato da milioni di persone, è una lacuna grave. Che sia d’insegnamento per i prossimi giorni e per le future edizioni.
I PAESI IN GARA NELLA SEMIFINALE DI DOMANI 9 MAGGIO
Albania: Besa – Titan; Armenia: Ladaniva – Jako; Austria: Kaleen – We Will Rave; Belgio: Mustii – Before the party’s over; Repubblica Ceca: Aiko – Pedestal; Danimarca: Saba – Sand; Estonia: 5Minust x Puuluup – (nendest) narkootikumidest ei tea me (küll) midagi; Georgia: Nutsa Buzaladze – Firefighter; Grecia: Marina Satti – Zari; Israele: Eden Golan – Hurricane; Lettonia: Dons – Hollow; Malta: Sarah Bonnici – Loop; Olanda: Joost Klein – Europapa; Norvegia: Gate – Ulveham; San Marino: Megara – 11:11; Svizzera: Nemo – The Code
Foto in copertina: @Sarahlouoisebennet – EBU