Il quarto live accantona la musica per dare insensato spazio a polemiche e contrasti. Morgan si trasforma nella versione peggiore di sé stesso, Annalisa fa ballare e cantare tutti, ma l’appuntamento di ieri non finirà sicuramente negli annali di X Factor
Una puntata di critiche, litigi e opinioni espresse al limite della maleducazione (e anche oltre). Il quarto live di X Factor, talent show in onda su Sky Uno e in streaming su Now, accantona la musica per dare insensato spazio a polemiche e contrasti. Si comincia con la giostra, medley dei concorrenti durante il quale Dargen, Morgan, Ambra e Fedez lasciano il giudizio al pubblico, che con il televoto elimina Selmi.
Subito seconda manche e il tavolo si incendia. Morgan ha il dente avvelenato e si trasforma nella versione peggiore di sé stesso: discute, urla, interrompe, attacca i colleghi e la conduttrice Francesca Michelin. Non nasconde neanche la sua antipatia per la super ospite Annalisa, che presenta il singolo Euforia dal suo ultimo album “E poi siamo finiti nel vortice”. Il cantautore ne ha per tutti (anche per chi allestisce le scenografie delle esibizioni), si sente svantaggiato, scontento, incompreso e trasforma la serata in uno spettacolo poco piacevole. In un solo giovedì, inoltre, perde ben due concorrenti: a subire la seconda eliminazione, al ballottaggio contro Settembre, sono infatti i Sickteens. In un appuntamento che non finirà certamente negli annali di X Factor, ecco i (miei) top e flop del quarto live
TOP
Francesca Michelin: si scusa per aver mal formulato la domanda su Ivan Graziani posta la scorsa settimana a Colapesce e Dimartino. Fa autoironia, conduce bene anche in una serata non facile. Morgan la stuzzica parecchio (anche con qualche stoccata poco gentile), ma lei, con grande intelligenza, non abbocca. Vera professionista.
Voto: stoica
Annalisa: regina dell’estate e del pop italiano. Si esibisce con un medley acustico di Bellissima, Mon Amour e Ragazza Sola, prima di circondarsi di ballerini per presentare Euforia. Presenza scenica, sicurezza e grande consapevolezza. Non sbaglia una nota neanche a pagarla, ma il talento è enorme e ormai lo sanno tutti. Tranne Morgan.
Voto: popstar
Ambra: in una serata in cui al tavolo dei giudici non si fa che urlare e sbraitare, ricorda che discutere civilmente e nel rispetto altrui è il miglior modo per risolvere le controversie.
Voto: pace e bene
Il solito dandy: la sua esibizione è il caso della serata perché spinta, secondo Morgan, dalla messinscena e dai cartonati con la sua immagine distribuiti al pubblico. Lui porta a casa una bella performance e si dimostra molto maturo nell’affrontare i giudizi del tavolo. Come al solito, umile e mai una parola fuori posto.
Voto: gentiluomo
Sarafine: questo continuo stravolgere i brani potrà piacere o meno. Ma lei canta, produce, interpreta e si reinventa bene ogni settimana. Chapeau!
Voto: il lavoro sodo paga
FLOP
Morgan: dice quello che pensa senza peli sulla lingua e, a volte, sarebbe anche una virtù se lo facesse con rispetto e civiltà. Invece urla, litiga, alza la voce interrompendo colleghi e conduttrice. In questo modo, risulta antipatico anche quando avrebbe ragione.
Voto: anti-show
Astromare: entrano con il ripescaggio e in due settimane sono gli unici concorrenti rimasti nella squadra di Morgan. Al pubblico piacciono, ma le assegnazioni li penalizzano parecchio.
Voto: difficile andare avanti così
Selmi: alle audizioni aveva convinto e si era visto: il talento c’è. Poi, però, forse complice qualche assegnazione sbagliata, il televoto non lo premia ed esce alla giostra di inizio puntata. Ora, la sfida è sopravvivere fuori con la sua musica.
Voto: non valorizzato
N.B. Non sono un critico. Queste pagelline sono scritte in base ai miei gusti personali, condivisibili o meno
Foto in copertina: @xfactor