Il secondo live del talent non riserva sorprese e fila liscio senza infamia e senza lode. Al ripescaggio entrano gli Astromare, tra i concorrenti spiccano gli Stunt Pilots e ancora Settembre
Una serata trascorsa tra buonismo, elogi (a volte anche troppi) ai concorrenti e poche polemiche, eccetto le stoccate di Morgan alla conduttrice Francesca Michelin. Il secondo live di X Factor, in onda ieri su Sky Uno e in streaming su Now, non riserva sorprese e fila liscio senza infamia e senza lode. La serata si apre con la novità del ripescaggio e il pubblico preferisce lo show e l’energia degli Astromare – che entrano nella squadra di Morgan – all’intimità e alla dolcezza di Anna Castiglia. Nuovamente dodici concorrenti, dunque, pronti a sfidarsi a colpi di cover. Al ballottaggio finiscono Gaetano De Caro e Asia, che questa volta viene eliminata al tilt. Super ospite Elodie, che incanta con Red Light (dal suo clubtape) e il suo ultimo singolo A Fari spenti. Ecco i (miei) top e flop del secondo live.
TOP
Sickteens: alcuni screzi in settimana con il loro giudice, ma alla fine si fidano e fanno bene. Cover ben realizzata di Voices di Russ Ballard, con un arrangiamento che li valorizza a pieno. A tirar fuori la voce e fare spettacolo, poi, ci pensa il frontman Alex.
Voto: diamanti grezzi
Il solito dandy: sarà il nome d’arte, che è già un tutto dire. Fabrizio Longobardi ha eleganza, presenza scenica e il fascino del gentiluomo d’altri tempi. Rivisita a modo suo e valorizza Giulia di Gianni Togni. Assegnazione centrata.
Voto: tuffo nostalgico negli anni ‘80
Dargen D’Amico: conosce il potenziale dei suoi ragazzi e non sbaglia un’assegnazione: Sting, Gianni Togni e Geolier feat. Lazza, Tagagi & Ketra. Da pronostico non ha nessun favorito in squadra, ma attenzione a sottovalutarlo.
Voto: Jukebox
Stunt Pilots: forse non era il caso di azzardare paragoni con Michael Jackson, ma gli Stunts sanno il fatto loro e rifanno Sting con una grande padronanza. Sono bravi, divertono e si divertono. E sui social c’è già chi vorrebbe sposarli.
Voto: in ascesa
Settembre: umile, pulito, faccia da bravo ragazzo. Non stupisce più, ma è una certezza. Per ora naviga nel repertorio che gli piace e puntata dopo puntata conquista il suo pubblico. Il terzo appuntamento è quello giusto per spaziare.
Voto: ventata di freschezza
FLOP
Selmi: cerca di emozionare con No surprises dei Radiohead, ma stavolta l’esibizione non è riuscitissima e a tratti è un po’ noiosa.
Voto: poco convincente
Angelica Bove: esce dal “suo” ed è innegabile. Ma la performance perde il pathos e l’intimità della sua voce graffiante. Eppure, forse un brano in italiano…
Voto: esibizione neutra
Astromare: solito show con “lancio dello sgabello”, strumenti suonati con tutti le parti del corpo ed energia da vendere. Ma la musica non è solo questo ed è il momento di proporsi in un’altra veste.
Voto: si aspetta un’assegnazione
Asia: di nuovo al ballottaggio e questa volta paga pegno. Non è facile confrontarsi con Kendrick Lamar, ma lei continua a voler riscrivere strofe e mostrare che la sua è una nobile ambizione. E alla fine, le si ritorce tutto contro.
Voto: X Factor finisce qui
Morgan contro Michelin: probabilmente all’artista non è andato giù il video – diventato virale – nel quale la cantautrice ha difeso a spada tratta Bellissima di Annalisa. Straparla, la interrompe e lancia le sue frecciatine mentre lei (da brava conduttrice) non risponde e pensa a mantenere la trasmissione entro i tempi strettissimi della diretta televisiva.
Voto: antipatia immotivata?
BONUS
Gianluca Gazzoli: corre da Lucca (dove in questi giorni lavora con il suo podcast Passa dal BSMT e Radio Deejay) a Milano e conduce l’AnteFactor con esperienza, sicurezza e simpatia. Poi torna in Toscana, tutto in serata.
Voto: instancabile
N.B. Non sono un critico. Queste pagelline sono scritte in base ai miei gusti personali, condivisibili o meno
Foto in copertina: @xfactor