Viva Rai2 ha cominciato con il botto e, tra ironia, musica e informazione, il mattatore siciliano si è subito distinto per il suo inconfondibile stile
Un programma di Fiorello, da Fiorello. “Viva Rai2” ha cominciato con il botto e il mattatore siciliano si è subito distinto per il suo inconfondibile stile. Ironia, musica, notizie e tanti ospiti per un morning show a adatto a tutti, che coniuga informazione e intrattenimento. Un’alternativa “frizzante” ai notiziari del mattino e il modo per iniziare la giornata con il buon umore. Fiorello sembra aver trovato un’altra ricetta vincente. Insieme a lui, a strappare un sorriso agli italiani alle prime luci dell’alba, Fabrizio Biggio, Mauro Casciari e il giovanissimo Gabriele Vagnato.
Inutile dirlo: Fiorello è semplice, diretto e sempre con la battuta pronta. Sta benissimo in televisione e sa come incuriosire e divertire il pubblico. E, per iniziare in grande stile la sua nuova trasmissione, ha pensato proprio a tutto: dallo sketch iniziale nel letto con Amadeus al siparietto sull’agenda di Giorgia Meloni, fino all’accoglienza nel “glass” (uno spazio appositamente allestito lungo la strada per la trasmissione) del direttore artistico del 73esimo Festival della Canzone Italiana. Durante la diretta, inoltre, è stato rivelato che la giornalista Francesca Fagnani, conduttrice di Belve, affiancherà Amadeus in una delle serate di Sanremo 2023. Una notizia che “Ciuri” ha accolto con il suo solito piglio ironico. “Lei che belva si sente?”, gli ha chiesto Fagnani, alludendo alla sua ormai iconica domanda. “Un topo”, ha risposto Fiorello tra le risate generali dei presenti e del pubblico.
Sincero, autoironico e mai artificioso, lo showman ha affidato ad Annalisa (che si è esibita con “Bellissima”) l’inaugurazione del terrazzino sopra il glass, prima di chiudere la diretta telefonando a Maria De Filippi per augurarle un buon compleanno. Uno show, insomma, pensato e realizzato – a detta dello stesso Fiorello – come una scommessa. E, per ora, la scommessa paga.
Foto: VivaRai2 ufficiale
