La competizione, prodotta da “Armtv” in collaborazione con l’EBU, sarà ospitata in Armenia. A rappresentare l’Italia Chanel Dilecta con il brano “Bla Bla Bla”
Il canto puro e ingenuo della gioventù e lo spettacolo di un grande show musicale. Il prossimo 11 dicembre la “Demyrcian Arena” di Erevan (Armenia) ospiterà lo “Junior Eurovision Song Contest”, competizione figlia della ben più celebre kermesse europea. Un appuntamento fisso dal 2003 – quando a trionfare fu Dino Jelusić, in gara per la Croazia – che, sicuramente, gode di poca risonanza mediatica. Non una scusa per ignorarlo, anche perché, negli ultimi anni, il livello canoro si è vertiginosamente alzato.
“Spin the Magic”– Junior Eurovision Song Contest, “Spin The Magic” – questo lo slogan della kermesse – sarà prodotto da Armtv, in collaborazione con l’EBU (European Broadcasting Union) e vi parteciperanno, oltre all’Italia, Albania, Armenia, Francia, Regno Unito, Georgia, Irlanda, Kazakistan, Malta, Macedonia del Nord, Polonia, Portogallo, Serbia, Spagna e Paesi Bassi. Durante gli intervalli tra le perfomance, inoltre, si esibiranno come ospiti Maléna, vincitrice della scorsa edizione, e Rosa Linn, reduce dal successo internazionale di Snap.
L’Italia – A rappresentare il Bel Paese sarà la giovanissima Chanel Dilecta, originaria di Vicenza e figlia d’arte (la madre è una cantante lirica), con il brano “Bla Bla Bla”, edito da Rai Com Edizioni Musicali e scritto da Carmine Spera, Fabrizio Palaferri e Angela Senatore, con le musiche di Marco Iardella. La canzone è un messaggio di unità e invita a non banalizzare le parole e impegnarsi concretamente nelle sfide del presente, dal cambiamento climatico alla lotta per la pace. Un tema molto caro ai giovani e su cui è importante sensibilizzare.
L’investimento della Rai – Dopo il grande successo dell’Eurovision Song Contest, organizzato lo scorso maggio a Torino, la Rai ha deciso di investire anche sulla versione giovanile della competizione, la cui finale sarà trasmessa l’11 dicembre, su Rai1, a partire dalle 15.50. Un terno al lotto, dato il poco interesse per l’evento. Ma il servizio pubblico, e in particolare, Rai Kids, si è occupato di tutto: dalla scelta dell’artista alla registrazione del brano e del videoclip, fino alla diretta, via satellite, con il commento di Francesca Fialdini e Mario Acampa. Una scommessa. E chissà che, alla fine, non ci sia davvero ragione di averla vinta.
Foto: Junior Eurovision Song Contest